ARCHITETTURA
INGEGNERIA
INTEGRATA

La scuola di nuova costruzione sarà un edificio inclusivo, progettato con lo scopo di integrare al suo interno sia funzioni scolastiche che extra-scolastiche: da qui la necessità di concepire una scuola il cui funzionamento non sia limitato al solo orario didattico, bensì che ne permetta la fruizione anche in orari extrascolastici, favorendo l’interazione tra generazioni. Un luogo senza gerarchie di spazi o elementi, aperto e permeabile, disegnato partendo dalle specificità del contesto, il nuovo corpo architettonico si configura dal perimetro del lotto seguendo le principali direttrici, ritagliando un vuoto di forma prevalentemente ellittica pensato come spazio di aggregazione. Un’ambiente dove l’apprendimento, il gioco e le relazioni possono avvenire in modo spontaneo e naturale, orizzontale. Una scuola che sia uno strumento per sviluppare competenze culturali e sensoriali, che contribuisca vivamente alla formazione di una comunità, valorizzandone il contesto urbano ed ambientale. Un luogo dove avvengano avventure di crescita e dove l’alunno possa apprendere in una dimensione coinvolgente, attiva, che implica fare e partecipare. L’edificio si inserisce gentilmente nel contesto alberato, uniformandosi ad esso e restituendolo alla comunità. Così la scuola diventa un territorio di apprendimento, che supporta e rende permeabile il progetto pedagogico, facilitando i percorsi di insegnamento e rendendoli peculiari al tipo di processo educativo-didattico.